Majellando, il tour operator verde d’Abruzzo

Poche regioni in Italia possono vantare la biodiversità che possiede l’Abruzzo. Tutti lo conoscono per essere la massima espressione dello sci appenninico, con stazioni come Roccaraso, Campo Imperatore e Campo Felice che non hanno nulla da invidiare alle più blasonate località alpine. Ma basta percorrere meno di una settantina di kilometri per passare dalla montagna al mare, con un Adriatico che, nella Costa dei Trabocchi a sud di Pescara, regala spiagge selvagge, calette e insenature bagnate da un mare turchese. Inoltre, nelle piccole cittadine di collina tra l’Appennino e il mare la vita scorre a ritmi tranquilli, tra cittadelle fortificate circondate da boschi verdeggianti, aria pulita ed una cucina casareccia e gustosa ereditata dalle antiche tradizioni pastorali. E’ l’Abruzzo verace ed incontaminato raccontato da Gabriele D’Annunzio e Ignazio Silone, una regione che ancora oggi fa della sua autenticità l’arma che la proietta nel futuro. Dove si ritrovano le condizioni perfette per chi ricerca un turismo verde, esperienziale, lontano dal caos delle spiagge e delle grandi città d’arte. E dove piccole aziende locali hanno saputo valorizzare le tradizioni ancestrali ed offrirle al pubblico sfruttando tutti i più moderni canali di distribuzione. E’ il caso di Majellando.

Fondata nel 2013 da Marcello Natarelli, un docente specialista in web marketing innamorato della propria terra, Majellando si è rapidamente imposto come il tour operator abruzzese più bravo a valorizzare le eccellenze storiche, naturali ed enogastromiche del territorio. La sede legale è a San Valentino in Abruzzo Citeriore, un paesino di neanche duemila abitanti situato ai piedi della Majella e conosciuto per il suo Museo dei Fossili e delle Ambre. Ma la vera sede operativa è il web, in particolare il sito ufficiale ed i social. Qui si vede la mano del fondatore: sarà capitato a tutti di vedere su Facebook o Instagram una foto di cervi che si abbeverano in libertà sulle rive del Lago Pio o di canoe che solcano un ruscello cristallino: il click sul link allegato per saperne di più è immediato, così come l’irresistibile voglia di partecipare a quella esperienza. E’ difficile rimanere indifferenti davanti alla bellezza degli scatti. Tutte le aree della regione sono coperte: non solo la Majella, da cui il tour operator prende il nome, ma anche il Parco Nazionale d’Abruzzo propriamente detto, il Gran Sasso, l’area del Velino-Sirente e, per gli amanti del mare, la Costa dei Trabocchi.

A livello di attività prenotabili, ce n’è per tutti i gusti. Il prodotto di punta di Majellando è l’escursione in canoa: solo 15 euro a persona per pagaiare, in compagnia di guide specializzate, sul lussureggiante fiume Tirino (esperienza più richiesta in assoluto), alle sorgenti del Pescara o sui laghi di Barrea e Scanno. Per gli amanti del trekking, c’è l’imbarazzo della scelta: le meraviglie naturalistiche della regione sono innumerevoli, e per ogni riserva, cascata, bosco, castello e borgo antico, Majellando prevede un’escursione guidata, ideale per chi desidera una passeggiata nel silenzio nella natura senza rinunciare a scoprire le peculiarità storiche che la contraddistinguono. Per i più pigri, sono organizzate in tutta la regione escursioni in e-bike, quad, cavallo, Vespa elettrica e addirittura aereo, con la possibilità di fittare a Poggio Picenze (AQ), per mezz’ora o multipli, un aereo ultraleggero da 2 o 3 posti con pilota ad un prezzo accessibile a tutti. Non mancano naturalmente rafting, arrampicata, surf ed attività destinate a scoprire le ricchezze enogastronomiche del territorio, come la caccia al tartufo, la giornata in fattoria e la possibilità di vivere un’intera giornata da pastore in compagnia di pecore da condurre al pascolo, mucche da mungere e formaggi fatti in casa da impastare e degustare. D’inverno, tanto spazio per ciaspolate, fiaccolate nella neve ed escursioni in motoslitta. Particolare attenzione viene dedicata, come si conviene a un tour operator verde, a famiglie con bambini o animali domestici al seguito.

Ogni attività viene illustrata in dettaglio nella pagina a lei dedicata: prima di prenotare sarà possibile scoprire il livello di difficoltà, la durata, la lunghezza, il programma, l’equipaggiamento necessario, il prezzo ed ogni altra sorta di informazione utile, compresi eventuali extra abbinabili come pranzi, aperitivi, ingressi in spa e degustazioni. Per prenotare sarà sufficiente scegliere la data (e l’eventuale turno) e compilare un modulo con i propri dati. Sarete inseriti in un gruppo whatsapp che vi comunicherà il luogo dell’appuntamento ed ogni eventuale variazione di programma. Tutti i pagamenti avvengono rigorosamente sul posto, e di conseguenza le politiche di cancellazione sono improntate all’insegna della massima flessibilità. Siamo pertanto davanti ad un tour operator incoming diverso da tutti gli altri, per nulla imprigionato nelle filiere tradizionali ed ingessate della distribuzione turistica, che invita il viaggiatore a visitare una regione meravigliosa puntando sull’amore che provano verso di lei i suoi abitanti. Il tutto attraverso un sito chiaro, dettagliato, emozionale dove c’è scritto veramente tutto, senza nessuna sorpresa. E che pertanto, trasmette fiducia immediata. Fiducia e voglia di prenotare, visti anche i prezzi irrisori, quante più escursioni possibili, magari abbinandole ad un rilassante soggiorno in questa splendida terra di eccellenze. Majellando può provvedere anche a questo…

* Dichiaro che questo articolo è frutto della mia esperienza e che rappresenta la mia opinione autentica, e che non mi sono stati offerti incentivi o pagamenti da tale azienda per scriverlo.