Ho scoperto chi è Chef Ruffi, ma non ve lo dico
Se siete appassionati di cucina, o semplicemente di umorismo, avrete sicuramente sentito parlare di Chef Ruffi, il misterioso cuoco che sta facendo impazzire il web con le sue ricette improbabili ed i suoi video orripilanti. Chi è Chef Ruffi? Da dove viene? Perché fa quello che fa? Sono domande che si pongono in tanti, ma alle quali nessuno sembra in grado di rispondere. Io ho scoperto la verità, e probabilmente non sono l’unico. Ma non ve la dico. Perché? Perché il divertimento potrebbe finire.
Chef Ruffi è un fenomeno virale che ha iniziato a diffondersi sui social network prima della pandemia, quando ha aperto il suo profilo Instagram e ha iniziato a postare i video delle sue rivisitazioni culinarie, accompagnati da istruzioni in un italiano maccheronico e pieno di errori. Le sue ricette sono una vera e propria offesa alla cucina italiana, e forse a quella di qualsiasi paese. Pasta precotta, fiumi di panna “versatile” (perché si adatta ogni piatto e fa anche da burro e parmigiano), noccioline di burro grandi quanto mattoni refrattari, brodo d’acqua, glutammato, pesto disidratato, ketchup, mozzarella industriale, e altri ingredienti improponibili sono gli elementi che compongono i suoi piatti, che sembrano usciti da un incubo. Chef Ruffi si definisce “lo chef vip più famoso d’Italia“, e sostiene di aver cucinato per gli sceicchi di Dubai, la città più lussosa del mondo, come lui la chiama. In realtà, lo chef non ha niente a che fare con Dubai, né con i vip. Il suo ristorante si trova in Inghilterra, e potrebbe non essere uno solo, ma almeno tre. E sono tutti molto apprezzati e ben recensiti.
Come lo so? Perché ho fatto delle ricerche, e ho trovato delle tracce che mi hanno portato alla sua identità. Chef Ruffi ha lasciato dei segnali sui social, forse involontariamente, forse per sfidare i suoi seguaci. Ha postato delle foto in cui si intravedeva il nome del suo ristorante, o il logo, o la facciata. Ha usato degli hashtag che rivelavano la sua posizione, o il suo stile culinario. Ha fatto dei commenti che mostravano la sua conoscenza della cucina italiana, o della sua regione di origine. Ho messo insieme tutti questi indizi, e ho scoperto chi è Chef Ruffi. Ma non ve lo dico.
Perché non ve lo dico? Perché Chef Ruffi è un genio. Un genio dell‘ironia, della provocazione, della satira. Un cuoco esperto e ben referenziato, che ha deciso di creare un personaggio per divertirsi e divertire il pubblico, che ancora fatica a capire se ci è o se ci fa. Chef Ruffi non è ignorante, come il suo linguaggio stampalato ricco di neologismi ed errori di coniugazione lascerebbe intendere. E’ un maestro della lingua, che usa il suo stile per creare un effetto comico e surreale. Un artista, che usa il cibo come mezzo di espressione e di critica. Un fenomeno, che ha saputo conquistare milioni di fan con le sue ricette assurde ed i suoi video imbarazzanti ricchi di tormentoni, finiti sotto la lente del comico Michele Lettera, che li ha resi ancor più esilaranti con i suoi commenti inebriati di sarcasmo ed incredulità.
Se vi dicessi chi è Chef Ruffi, forse il suo gioco si rovinerebbe. Ma lo Chef, nel proteggere la sua identità, ha commesso un piccolo errore. Se aprite il suo profilo Instagram, scoprirete che ha dimenticato di rendere privata la sua e-mail. Googlate l’indirizzo che ne verrà fuori, e vi ritroverete immediatamente seduti al tavolo del suo ristorante, dove di certo non vi verranno serviti piatti insaporiti da brodo d’acqua, mix di sale pepe e glutammato o dall’iconica versatile!