Perché le agenzie di viaggi usano sistemi obsoleti per la biglietteria aerea?
Nel 2024, con l’informatica che ha fatto passi da gigante, ci si aspetterebbe che tutto fosse più semplice e intuitivo. Eppure, le agenzie di viaggi continuano a utilizzare sistemi obsoleti per la biglietteria aerea. Ma perché mai? Questi sistemi, noti come CRS (Computer Reservation Systems), sono macchinosi e incomprensibili per i neofiti. A prima vista, sembra una scelta decisamente fuori luogo, quasi ridicola. Perché non abbracciare interfacce moderne e user-friendly, risparmiando tempo e frustrazione? La risposta è sorprendentemente semplice: abitudine e gelosia. Molti agenti di viaggio sono ormai abituati a questi sistemi e ne sono addirittura gelosi, come se maneggiare questi strumenti criptici fosse un segreto professionale da custodire gelosamente. Ma davvero, chi se ne importa?
Un Approccio Fuori Luogo e Datato
Nel mondo moderno, dove tutto è accessibile con un click, l’uso di sistemi obsoleti per la biglietteria aerea da parte delle agenzie di viaggi appare anacronistico. Questi sistemi sono l‘antitesi della semplicità e dell’efficienza. Il paradosso è che gli stessi viaggiatori, che potrebbero beneficiare di un servizio più snello e semplice, sono sempre meno inclini a rivolgersi alle agenzie di viaggi. Ormai, quasi tutti sono capaci di prenotare un volo da soli, risparmiando sui diritti d’agenzia che, con il tempo, sono diventati sempre più alti e inopportuni, quasi un ricarico da bagarini. Le agenzie di viaggi rischiano di diventare un fossile del passato, aggrappate a tecnologie superate, a un castismo da basso impero e a un modo di fare business che non tiene il passo con i tempi.
I principali CRS a comandi criptici
Ma qualI sono i principali CRS utilizzati dalle agenzie di viaggi? Tra i più noti, annoveriamo Sabre, Amadeus, Galileo (oggi Travelport), e Worldspan. Molti di questi sistemi, sviluppati negli anni ’80 e ’90, utilizzano un linguaggio a comandi simile a MS-DOS, che non solo non è mai cambiato, ma che richiede una notevole familiarità tecnica per essere utilizzato in modo efficace. Questo linguaggio criptico rende difficile l’accesso e l’uso per chi non è stato specificamente addestrato, creando una barriera per i nuovi agenti di viaggio e per i viaggiatori che preferiscono gestire le loro prenotazioni online. Imparare a utilizzare questi sistemi è particolarmente difficile anche per le nuove leve che si affacciano al mondo del turismo e sono abituate a un’informatica più moderna e user-friendly. Di conseguenza, la formazione del nuovo personale diventa macchinosa e costosa, anche perché i fornitori di CRS vendono corsi di aggiornamento con profitto, furbizia e non poca malizia. E pertanto sono i primi che li mantengono così come sono, senza aggiornamenti.
L’Ironia della Gelosia Tecnologica
Ma alla fine, a chi interessa davvero? I viaggiatori moderni hanno imparato a fare da soli, utilizzando piattaforme intuitive che non richiedono conoscenze specialistiche. Le agenzie di viaggi, nonostante la loro gelosia per questi sistemi obsoleti di biglietteria aerea, stanno perdendo rilevanza. Questa loro insistenza nel mantenere vecchie abitudini le rende quasi comiche e caricaturali, visto che non detengono più il monopolio del mercato turistico B2C, ma rappresentano una sempre più sparuta minoranza. Per mantenere la loro rilevanza, dovrebbero abbracciare il futuro e adottare strumenti più moderni, abbandonando sistemi e tecniche di vendita superate che appartengono a un’era passata, anche se questo significa dire addio ai loro segreti professionali. Il tutto mentre i viaggiatori di oggi navigano verso un futuro più semplice e accessibile, lasciando indietro chi non riesce a tenere il passo.