Il mio viaggio in Bretagna tra meraviglie naturali e sfide turistiche

Il mio viaggio in Bretagna tra meraviglie naturali e sfide turistiche

La Bretagna, con i suoi paesaggi incantevoli e un clima insolitamente caldo e asciutto grazie all’anticiclone africano che in questa torrida estate è arrivato fino al Canale della Manica, si è rivelata una regione sorprendente, nel bene e nel male. Durante il mio viaggio in Bretagna, ho avuto l’opportunità di esplorare alcune delle sue gemme più preziose, ognuna con il suo fascino unico. Ma anche di imbattermi in criticità inattese a queste latitudini, prime fra tutte un eccessivo sovraffollamento delle attrazioni più iconiche e politiche di accoglienza orientate quasi esclusivamente a coppie, famiglie e gruppi, con poca disposizione verso chi viaggia da solo (che sembra quasi non avventurarsi da queste parti). Scopriamo insieme quali sono stati i top ed i flop del mio viaggio in Bretagna:

Le attrazioni top:

Sentiero dei Doganieri: da Ploumanach a Perros Guirec

Viaggio in Bretagna

Uno dei momenti più memorabili del mio viaggio in Bretagna è stato percorrere il suggestivo Sentiero dei Doganieri, che si snoda tra Ploumanach e Perros Guirec. Questo sentiero costiero è famoso per le sue spettacolari formazioni di granito rosa, scolpite nel corso dei secoli dall’azione incessante del vento e delle onde. Queste rocce, con le loro forme bizzarre e affascinanti, creano un paesaggio quasi surreale, che sembra uscito da un dipinto. È un luogo ideale per gli amanti della natura, che possono immergersi nella bellezza selvaggia del luogo, e per gli appassionati di fotografia, che trovano in ogni angolo uno scorcio perfetto da immortalare.

Dinan: Un Tuffo nel Passato

Viaggio in Bretagna

Anche se non è sul mare, il porticciolo medievale sul fiume Rance è da freddo addosso. La ripida discesa tra le case a graticcio e la zona alta della città offrono scorci mozzafiato. Dinan è una città che sembra uscita da una fiaba, con le sue strade acciottolate, le case a graticcio e le torri medievali. È un luogo perfetto per una passeggiata romantica o esplorare la ricca storia e la cultura della Bretagna: i musei, le chiese e gli edifici storici offrono un’infinità di opportunità per scoprire il passato affascinante di questa regione. E, se non ve la sentite di risalire dopo aver visitato il porticciolo, potete sempre arrivarci con l’auto!

Cancale: Capitale Mondiale dell’Ostrica

Viaggio in Bretagna

La capitale mondiale delle ostriche, in particolare le famose “creuses” esportate in tutto il mondo. Qui i frutti di mare si mangiano come cibo da strada sulla spiaggia, accompagnate da un calice di vino. Un’esperienza conviviale e deliziosa. Le ostriche dei produttori locali, radunati in un apposito mercato aperto tutti i giorni dell’anno, sono di alta qualità, freschissime e sicure. Non essendo qui considerate cibo di lusso, i prezzi sono molto competitivi (in media un euro al pezzo).  La vista sulla baia aggiunge un tocco di magia a questa esperienza gastronomica, uno dei momenti clou di un viaggio in Bretagna se si amano questi deliziosi frutti di mare.

Finistère: Le Scogliere Panoramiche

Faro di Finistere

La regione di Finistère, situata nella Bretagna occidentale ai confini d’Europa, è un vero paradiso per chi ama i panorami mozzafiato e la natura incontaminata. Qui, le spettacolari scogliere si ergono maestose contro l’orizzonte, offrendo vedute che lasciano senza fiato. Tra i luoghi da non perdere, spiccano la Pointe du Raz, la Pointe di Van e la Pointe du Pen Hir. Questi promontori non solo regalano viste panoramiche sull’oceano, ma sono anche circondati da tappeti di erica che, con i loro colori vivaci, aggiungono un tocco di magia al paesaggio. Il tutto con i fari bianchi che punteggiano la costa come sentinelle silenziose.

Vannes: Un Villaggio Alsaziano in Bretagna

Vannes

Una città portuale con case a graticcio che ricordano un villaggio alsaziano. L’atmosfera informale e rilassata, insieme al clima piacevole, rendono Vannes una tappa imperdibile. La città è ricca di storia e cultura, con il suo centro storico ben conservato, le mura medievali e il porto pittoresco. Vannes è anche un ottimo punto di partenza per esplorare il Golfo di Morbihan e le sue numerose isole. Poco lontano si trova Quiberon, da cui è possibile imbarcarsi per Belle-Île, la più grande delle isole bretoni, famosa per i suoi pittoreschi villaggi come Sauzon e la cittadella fortifica di Vauban a Le Palais, il centro più popolato.

Le Sfide del Turismo in Bretagna

Sovraffollamento Estivo

Mont Saint Michel

Il sovraffollamento è uno dei principali problemi della Bretagna in agosto. A Mont Saint Michel, qualunque sia l’ora in cui la visiterai, troverai sempre una masnada di persone. Le stradine strette sono invase da muletti e veicoli commerciali, rendendo l’esperienza stressante e il rischio di contagi Covid elevato. I parcheggi sono carissimi. L’unica cosa piacevole è la passeggiata di 2,5 km sulla passerella, che offre, in barba a quelle scatole di sardine universalmente conosciute come “navette“, una vista spettacolare sulla baia e sull’abbazia stessa da godere a passo lento.

Città da Evitare

Saint Malo affollata

Non tutte le città della Bretagna sono affascinanti. O meglio, lo sarebbero, se non fossero brutalizzate dal turismo di massa. Ad esempio, Saint Malo, con le sue vedute spettacolari dalle mura, dovrebbe risultare un’altra tappa imperdibile; tuttavia, la densità di turisti all’interno della città fortificata, simile a quella di Hong Kong all’ora di punta, può rendere l’esperienza frustrante. Stessa cosa a Concarneau, dove si gira in tondo in mezzo al traffico alla ricerca di un posteggio. Tra le delusioni da annoverare, Morlaix, con il suo centro storico reso poco interessante dall’interramento del fiume che lo attraversa e da un ponte della ferrovia che si configura come un autentico ecomostro, e Brest, una città brutta e anonima che non ha mai recuperato il suo fascino dopo la Seconda Guerra Mondiale ed oggi è tormentata da lavori in corso che la rendono spoglia e poco appetibile.

Viaggiare da Soli in Bretagna

Solo Kebab

La Bretagna non è particolarmente adatta ai viaggiatori solitari. Nei ristoranti e nei locali all’aperto, si vedono principalmente coppie, famiglie e gruppi di amici, rendendo difficile per un viaggiatore solitario sentirsi a proprio agio. Questa sensazione mi ha portato a optare per pasti veloci e poco salutari, come baguette, kebab e hamburger e affettati in vaschetta del supermercato da consumare in camera. Una situazione che mi ha quasi invogliato a dimettermi come viaggiatore, visto che ormai trovare ristoranti single-friendly è diventato impossibile. Ma si sa, quando sei malato di wanderlust bastano pochi giorni dal rientro per riavvertire subito il desiderio di pianificare un altro viaggio!

Cap Frehel

Ma, nonostante le difficoltà logistiche e le sfide in corso verso un turismo più sostenibile, la Bretagna continua a incantare con i suoi paesaggi cinematografici e le sue città ricche di storia. Ogni angolo di questa regione offre una scoperta unica, dai pittoreschi villaggi di pescatori alle maestose scogliere che si affacciano sull’oceano. È un luogo dove la tradizione si fonde armoniosamente con la natura, creando un’atmosfera che cattura il cuore di ogni visitatore. Per questi motivi, la Bretagna rimane una destinazione affascinante da visitare almeno una volta nella vita, e un viaggio in Bretagna un’esperienza che lascia un’impronta indelebile nei ricordi di chi ha la fortuna di esplorarla.